2024: Discomparse, Aragno
Gian Maria Annovi è nato a Reggio Emilia nel 1978. Vive a Los Angeles dove insegna letteratura presso la University of Southern California. Ha esordito con Denkmal (l’Obliquo 1998), seguito da Terza persona cortese (d’if 2007, Premio Mazzacurati-Russo per l’opera inedita), Self-eaters (CRM 2007, finalista al Premio Antonio Delfini), Kamikaze e altre persone (con prefazione di Antonella Anedda, Transeuropa 2010), Italics (Aragno 2013), Persona presente con passato imperfetto (Lietocolle 2018) e Discomparse (Aragno 2023). Le sue poesie sono state tradotte in inglese, spagnolo, tedesco e francese e incluse in numerose antologie. Tra le sue pubblicazioni accademiche più recenti il saggio Pier Paolo Pasolini: Performing Authorship (Columbia University Press 2017), per il quale ha ricevuto il Premio internazionale Flaiano e il MLA Howard R. Marraro Prize per l’Italianistica.