Norme generali
1. Il Premio Strega Poesia è assegnato annualmente a un’opera in versi pubblicata in prima edizione in Italia tra il marzo dell’anno precedente e il febbraio dell’anno in corso.
2. Gli organi del Premio – la cui sede è la Fondazione Maria e Goffredo Bellonci – sono il Comitato di gestione del Premio Strega, il Comitato scientifico e la Giuria. I componenti del Comitato scientifico e della Giuria sono nominati dal Comitato di gestione.
3. I componenti del Comitato scientifico e della Giuria restano in carica tre anni e possono essere riconfermati. Se autrici o autori di poesia, non possono concorrere al Premio per tutta la durata del loro mandato.
4. L’edizione 2025 del Premio seguirà le seguenti tempistiche: la selezione delle opere candidate, in numero di dodici per ogni edizione, avverrà entro il mese di marzo; la selezione delle cinque opere finaliste avverrà nel mese di maggio; l’opera vincitrice verrà proclamata nel mese di ottobre.
Modalità di partecipazione
5. Sono ammesse a partecipare esclusivamente opere di autori viventi al momento dell’iscrizione, provviste di codice ISBN e pubblicate da soggetti editoriali a diffusione nazionale. Non sono ammesse raccolte di testi già editi in volume, antologie miscellanee, autopubblicazioni e opere pubblicate esclusivamente in formato digitale.
6. Ogni opera deve essere iscritta dall’editore, che ha facoltà di proporre un solo titolo del proprio catalogo. L’iscrizione al premio va effettuata compilando e inviando entro il mese di febbraio il modulo d’iscrizione reperibile sul sito del premio, completo di tutti gli allegati richiesti.
7. A iscrizione avvenuta, è richiesto l’invio tempestivo di due copie del titolo proposto all’indirizzo della Fondazione Maria e Goffredo Bellonci (via Fratelli Ruspoli 2 – 00198 Roma).
8. La partecipazione al premio è vincolata all’invio gratuito delle copie necessarie alla Giuria secondo le indicazioni fornite dalla segreteria circa le quantità e i tempi di consegna.
9. L’opera più votata tra le cinque finaliste sarà annunciata in una manifestazione pubblica per la quale è richiesta la presenza di tutti gli autori in gara. La mancata presenza del vincitore alla manifestazione comporta di norma la perdita del Premio.
10. Gli autori sono inoltre chiamati a partecipare ad altre eventuali iniziative di promozione organizzate dal Premio, salvo documentati motivi d’impedimento.
11. La mancata osservanza degli impegni sottoscritti e delle scadenze prefissate comporterà l’esclusione dalla competizione.
Comitato scientifico
12. Spetta al Comitato scientifico – composto da personalità di indiscusso prestigio e competenza – selezionare le dodici opere candidate e successivamente le cinque opere finaliste.
13. Il Comitato scientifico ha facoltà di integrare le proposte degli editori richiedendo la partecipazione di ulteriori opere. Anche l’iscrizione di quest’ultime è vincolata all’invio da parte degli editori interessati del modulo di iscrizione e degli allegati richiesti.
14. Il Comitato scientifico delibera a maggioranza. A parità di voti prevale il voto del Presidente. Decade dall’incarico il membro del Comitato che non abbia partecipato a tre riunioni consecutive.
Giuria
15. La Giuria – composta da circa cento uomini e donne di cultura, gli Amici della Poesia –è chiamata a designare l’opera vincitrice mediante il voto dei singoli componenti. Ogni giurato potrà votare per un solo titolo scelto tra i cinque finalisti.
16. All’annuncio delle opere finaliste, la segreteria del Premio provvederà a inviarne una copia in formato cartaceo a ciascun componente della Giuria, unitamente alle informazioni necessarie all’espressione del voto, che avverrà esclusivamente per via telematica e in forma riservata.
17. Decade dalla Giuria il membro che non esprime il proprio voto in due edizioni consecutive.
Il riconoscimento
18. All’autore dell’opera prima classificata sarà assegnato un riconoscimento in denaro del valore di € 5000,00 (Euro cinquemila/00) e l’opera L’infinito Premio Strega realizzata dal maestro Emilio Isgrò. In caso di parità di voti per il primo posto, il premio sarà assegnato ex aequo.
19. Il Premio si riserva il diritto di curare la pubblicazione di un’antologia di testi tratti dalle opere finaliste (max 10 testi per opera), senza obbligo di corrispondere compensi agli autori, da diffondere in edizione non venale.