Traduzione di: Simone Barillari
Titolo: Murdo. Il libro dei sogni impossibili
Editore: L’ippocampo
Un piccolo yeti di nome Murdo è il narratore di questo libro. In ogni pagina ci racconta i suoi desideri: ha sempre sognato di nascondere un tesoro invece di trovarlo, di vivere in un mondo che gira al contrario per cominciare il pranzo dal dolce, di chiacchierare con un sasso, di risalire nel tempo fino al Giurassico per fare lo sgambetto a un dinosauro, di costruire un ponte tra il giorno e la notte… Murdo a volte si dimentica chi è, ma appena il suo amico rospo lo saluta: Ciao Murdo! se lo ricorda. I semplici piaceri e le domande profonde di Murdo evocano l’intimo legame tra gli elementi dell’universo… Murdo gioca con le parole, con i suoni e con le lettere per costruire paesaggi immaginari. In una lingua magnifica, impreziosita dalle illustrazioni semplici ma argute di Éva Offredo, Alex Cousseau ci fa sentire tutta la poesia dell’infanzia. Un album prodigioso, in cui ognuno – bambino o genitore – troverà sogni che lo colpiscono, lo commuovono e lo incantano. Una meraviglia.