Traduzione di: Ilaria Piperno
Titolo: L’età dei sogni
Editore: Gallucci
Anno di pubblicazione: agosto 2018
È il 1957, lo stato dell’Arkansas ha abolito la segregazione razziale e il liceo di Little Rock apre le porte anche agli studenti afroamericani. Solo nove però avranno il coraggio di iscriversi. Tra di loro c’è Molly Costello, quindicnne brillante, decisa a cogliere le possibilità offerte dalla scuola “dei bianchi”, ma anche ad affermare con convinzione che le barriere razziali devono essere abbattute una volta per tutte. La sua battaglia farà finalmente aprire gli occhi ad alcuni allievi del liceo, tra cui la giovane Grace, inizialmente razzista come tutti, che grazie all’esempio e all’amicizia di Molly arriverà al traguardo tanto atteso dei suoi 16 anni in maniera molto diversa da come aveva immaginato.
L’età dei sogni è un romanzo intenso e struggente, capace di suscitare uno sdegno profondo e di spingere chi legge, una volta finito il libro, a uscire per strada per fare del mondo un luogo migliore. Nel settembre del 1957 due ragazze di Little Rock stanno per iniziare la scuola: una, Grace, è bianca e benestante, l’altra, Molly, è di colore e fa parte di un gruppo di studenti afroamericani ammessi per la prima volta a frequentare un liceo da sempre riservato ai bianchi. Annelise Heurtier si ispira a fatti realmente accaduti per raccontare una storia antisegregazionista, che grazie a una lingua efficace e a un ritmo incalzante scava nel profondo della storia recente degli Stati Uniti e lascia un segno indelebile nell’anima del lettore.
Il Comitato scientifico