Traduzione di: Lucia Barni
Titolo: Lena, Trille e il mare
Editore: Beisler Editore
Anno di pubblicazione: Novembre 2017
Nel piccolo villaggio marino di Martinfranta, Lena è l’unica femmina della squadra di calcio e gioca come portiere. Un ruolo che le calza a pennello: “È lui che decide, Trille. È lui a gridare a tutti gli altri dove devono correre”. Ma l’arrivo di un nuovo allenatore getta ombre minacciose sulla sua carriera sportiva. E anche con il suo migliore amico le cose non vanno bene, da quando lui non fa che pensare a Brigitte, affascinante ragazzina venuta dall’Olanda. E il Nonno? Come al solito è in mare, incurante del pericolo, inseguendo la più grande battuta di pesca di tutti i tempi, e cercando di non pensare troppo alla vecchiaia… Il racconto di un anno tumultuoso, nel corso del quale Lena, Trille e il Nonno dovranno combattere contro le forze della natura e contro se stessi, in una girandola di emozioni, drammi e fughe a effetto.
Un ritmo incalzante e una scrittura misurata, essenziale e poetica, sostengono questo romanzo ambientato sulle coste norvegesi, dove Lena e i suoi amici vivono i loro giorni tra scorribande, incontri e amori. Il racconto restituisce la complessità dei rapporti, anche nella loro dimensione intergenerazionale, muovendo ora al sorriso, ora alla commozione, ora al pensiero.