
Menzione speciale
Autore: Neil Packer
Traduzione di: Sara Saorin
Titolo: La parabola del panificio indipendente
Editore: Camelozampa
Anno di pubblicazione: 2024
Una coppia di anziani panettieri ha un piccolo panificio indipendente in città: da decenni preparano il pane più delizioso che ci sia. Nella stessa città c’erano molte altre panetterie, ma nel corso degli anni sono state tutte acquisite da una grande fabbrica che sforna solo pane industriale. L’anziana coppia resiste a lungo alle offerte, ma finisce per cedere e accettare di vendere, quando l’età e la stanchezza per il duro lavoro si fanno sentire. Il pane moscio e insapore prodotto dalla grande fabbrica diventa l’unico pane disponibile in città. Ma quando i due panettieri tornano dalla loro lunga vacanza, il profumo del pane che preparano a casa è talmente invitante da spargersi per le vie della città e attirare una fila di persone davanti alla loro porta.
«Il libro di Neil Packer colpisce per la straordinaria eleganza grafica, giocata sull’uso di due soli colori (rosso e blu), e per la sua bellezza di oggetto concepito e realizzato con cura e amore per ogni sua parte: il formato insolito, la carta color avorio, i caratteri, il rapporto tra parole e figure. Un oggetto letterario “unico nel suo genere”, proprio come il pane prodotto dai due anziani protagonisti della storia, che non si lascia dimenticare in un mondo che corre verso un’omologazione del gusto dovuta alla produzione imposta dall’affermarsi di modi di produzione industriali e standardizzati, spingendo infine gli abitanti della città a ribellarsi.
Una storia che unisce la forza semplice della parabola, capace di parlare a lettori di ogni età, a un apparato iconografico raffinato e di grande impatto visivo, ricco di riferimenti colti, dove il realismo venato di deformazioni in senso espressivo è amplificato dal nitore grafico del segno e dei colori. Una storia a lieto fine che parla di pane, e anche di molto altro, come ogni lettore attento saprà riconoscere.»
(Comitato scientifico)