Il Premio Strega ha annunciato oggi, dal Teatro Romano di Benevento e in diretta streaming su RaiPlay, il risultato della prima votazione.
La conduzione della serata è stata affidata a Stefano Coletta, che ha intervistato le autrici e gli autori candidati mentre sul palco avveniva lo spoglio dei voti, al termine del quale Melania G. Mazzucco, Presidente del Comitato direttivo del Premio Strega, ha proclamato i seguenti finalisti:
- Donatella Di Pietrantonio, L’età fragile (Einaudi), 248 voti
- Dario Voltolini, Invernale (La nave di Teseo), 243 voti
- Chiara Valerio, Chi dice e chi tace (Sellerio), 213 voti
- Paolo Di Paolo, Romanzo senza umani (Feltrinelli), 195 voti
- Raffaella Romagnolo, Aggiustare l’universo (Mondadori), 193 voti
- Tommaso Giartosio, Autobiogrammatica (minimum fax), 126 voti
Accedono alla seconda votazione sei libri anziché cinque secondo l’art. 7 del regolamento di votazione: Se nella graduatoria dei primi cinque non è compreso almeno un libro pubblicato da un editore medio-piccolo (così definito secondo la classificazione delle associazioni di categoria e le conseguenti valutazioni del Comitato direttivo), accede alla seconda votazione quello con il punteggio maggiore, dando luogo a una finale a sei candidati.
Hanno espresso le proprie preferenze, tra voti singoli e voti collettivi, 626 votanti su 700 (pari all’89% degli aventi diritto): a quelli dei 400 Amici della domenica si aggiungono come di consueto 245 voti espressi da studiosi, traduttori e intellettuali italiani e stranieri selezionati da 35 Istituti italiani di cultura all’estero, 30 lettori forti scelti nel mondo delle professioni e dell’imprenditoria e 25 voti collettivi espressi da scuole, università e gruppi di lettura, tra cui i circoli costituiti presso le Biblioteche di Roma.
Questi i voti ottenuti dagli altri libri in gara: Antonella Lattanzi, Cose che non si raccontano (Einaudi), 153 voti; Daniele Rielli, Il fuoco invisibile. Storia umana di un disastro naturale (Rizzoli), 146 voti; Adrián N. Bravi, Adelaida (Nutrimenti), 116 voti; Valentina Mira, Dalla stessa parte mi troverai (SEM), 101 voti; Melissa Panarello, Storia dei miei soldi (Bompiani), 79 voti; Sonia Aggio, Nella stanza dell’imperatore (Fazi), 65 voti.
L’elezione del libro vincitore si svolgerà giovedì 4 luglio al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma e sarà trasmessa in diretta televisiva da Rai Tre.
I finalisti della LXXVIII edizione incontreranno il pubblico in 19 tappe, di cui come sempre una all’estero, l’11 giugno, presso l’Istituto Italiano di Cultura a Bruxelles.