Carlo Felice Casula è uno storico italiano e professore emerito di Storia contemporanea nell’Università di Roma Tre. Studioso di storia sociale, politica, culturale e religiosa dell’Ottocento e Novecento, ha approfondito temi come il movimento operaio, la politica della Santa Sede, Roma, la Sardegna e i rapporti tra storia e cinema. Autore di oltre 250 pubblicazioni accademiche, tradotte in più lingue, ha collaborato con importanti quotidiani e partecipato a programmi RAI e film documentari. Tra le sue pubblicazioni, che documentano i suoi interessi di ricerca, Cattolici comunisti e sinistra cristiana (Il Mulino, 1976); Guido Miglioli. Fronte democratico popolare e Costituente della terra (Edizioni Lavoro, 1981); Domenico Tardini. L’azione della Santa Sede nella crisi tra le due guerre (Edizioni Studium, 1988), L’Italia dopo la grande trasformazione (Carocci, 1999); Da credenti nella sinistra. Storia dei cristiano sociali 1993-2017 (Il Mulino, 2019); Salvatore Satta, Lettere a Piero Calamandrei 1938-1956 (Il Mulino, 2020); Il cardinale Silvestrini. Dialogo e pace nello spirito di Helsinki (Libreria Editrice Vaticana, 2023).
Alfonso Celotto, nato in provincia di Napoli, vive e lavora a Roma, dove insegna Diritto costituzionale nell’Università degli Studi Roma Tre. È visiting professor della U.B.A. – Universidad de Buenos Aires; dell’Università di Varsavia; della UNSW – New South Wales University (Sydney) e della McGill University di Montréal. Da anni cerca di spiegare e raccontare la Costituzione in radio, in televisione e sui social network. Tra i suoi libri: Il dott. Ciro Amendola, direttore della Gazzetta Ufficiale (Mondadori, 2014), La Corte costituzionale (Il Mulino, 2018), Costituzione annotata della Repubblica italiana (Zanichelli, 2018), È nato prima l’uomo o la carta bollata? Storie incredibili (ma vere) di Una Repubblica fondata sulla burocrazia (RaiLibri, 2020), L’enigma della successione: Ascesa e declino del capo da Diocleziano a Enrico De Nicola (Feltrinelli, 2021), Fondata sul lavoro (Mondadori, 2022), La Costituzione presbite (Bompiani, 2022), Sudditi. Diritti e cittadinanza nella società digitale (Giuffrè, 2023), Indissolubile (Mondadori, 2024) e ha curato la Costituzione annotata della Repubblica italiana (Zanichelli, 2024).
Antonella Ferrara è nata a Roma, si occupa da vent’anni dell’ideazione, della progettazione e dell’organizzazione di eventi culturali di profilo internazionale. Forte di una lunga esperienza nel settore, ha ideato e lanciato nel 2011 il Taormina International Book Festival Taobuk, portando a naturale sviluppo una storia di passione personale e professionale per la letteratura. Ha fondato e diretto due librerie, rivestito l’incarico di direttore commerciale per un’importante casa editrice e ideato Taormina Cult, il primo circuito culturale della Città di Taormina, curato da Alfio Bonaccorso. Ha ricoperto l’incarico di direttore artistico del Premio Letterario Internazionale Giuseppe Tomasi di Lampedusa ed è direttore scientifico degli Stati Generali del Cinema, promossi e organizzati dalla Regione Siciliana in collaborazione con il Ministero del Turismo e l’Enit.
Simonetta Fiori è giornalista e scrittrice. Ha collaborato con “La Repubblica” e con diversi atenei italiani. Ha scritto libri-intervista per Laterza: Il grande silenzio (2011) con Alberto Asor Rosa, e Italiani senza padri (2011) con Emilio Gentile. È autrice di documentari: Inge Film, realizzato con Luca Scarzella, sulla vita di Inge Feltrinelli (Real Cinema Feltrinelli) e Repubblica primo sogno sulla vita di Eugenio Scalfari (produzione Gedi). Nel volume La testa e il cuore (Guanda, 2020) ha raccolto trenta interviste sull’amore a personalità del mondo culturale e artistico. Collabora con la Sapienza Università di Roma. Ha vinto il Premiolino e il premio Geraldini Donne per il giornalismo.
Paolo Giordano è nato a Torino nel 1982. Ha un dottorato in fisica ed è autore di cinque romanzi: La solitudine dei numeri primi (Mondadori, 2008; Premio Strega e Premio Campiello Opera Prima), Il corpo umano (Mondadori, 2012), Il nero e l’argento (Einaudi, 2014), Divorare il cielo (Einaudi, 2018) e Tasmania (Einaudi, 2022). Per Einaudi ha pubblicato anche Nel contagio (2020), Le cose che non voglio dimenticare (2021). Ha scritto per il teatro (Galois e Fine pena: ora) e collabora con il «Corriere della Sera».
Francesca Mannocchi collabora da anni con numerose testate giornalistiche, italiane e internazionali. Ha realizzato reportage da Iraq, Libia, Libano, Siria, Yemen, Afghanistan, Ucraina. Ha vinto numerosi premi giornalistici tra cui il Premio Ischia per il giornalismo e il Premiolino 2016. Ha diretto con il fotografo Alessio Romenzi il documentario Isis, Tomorrow presentato alla 75° Mostra internazionale del Cinema di Venezia. Per Einaudi ha pubblicato Io Khaled vendo uomini e sono innocente (2019), con cui ha vinto il Premio Estense, e Bianco è il colore del danno (2021).
Nico Pitrelli è direttore del Master in Comunicazione della Scienza “Franco Prattico” della SISSA di Trieste e responsabile dell’Ufficio Comunicazione presso la stessa istituzione. È anche responsabile scientifico e organizzativo del festival del libro scientifico Scienza e Virgola e del Convegno Nazionale di Comunicazione della Scienza. È stato communication manager dell’Euro Science Open Forum – ESOF 2020 Trieste. Studia le modalità con cui la conoscenza scientifica è diffusa e recepita in differenti contesti e ha scritto diversi saggi sul rapporto tra scienza e società. Tra le sue ultime pubblicazioni, Il giornalismo scientifico (Carocci, 2021) e Manifesto per un’educazione civica alla scienza (con Mariachiara Tallacchini, Codice, 2023).
Lucrezia Reichlin, economista, è docente dal 2008 alla London Business School. Ha conseguito la laurea in economia all’università di Modena e il PhD presso la New York University. Ha insegnato all’Université libre de Bruxelles. È stata fra i primi studiosi a sostenere che non c’è un nesso automatico fra aumento della massa monetaria e aumento dell’inflazione e ha pubblicato numerosi scritti di macroeconomia e econometria. Consulente della Fed di Alan Greenspan, durante la presidenza di Jean-Claude Trichet è stata direttore del dipartimento ricerca della Banca centrale europea. Membro del consiglio di amministrazione di UniCredit, scrive per il “Corriere della Sera”. Ha vinto il Premiolino nel 2013. Nel 2016 ha ricevuto il premio Birgit Grodal Award della European Economic Association.
Nino Rizzo Nervo, direttore responsabile della Gazzetta del Sud. Laureato in Scienze Politiche, ha diretto la Testata Giornalistica Regionale della RAI (TGR) e ha guidato il TG3, il TG LA7 e le news di MTV. Dopo aver fondato il quotidiano «Europa», di cui è stato anche direttore, è stato nominato membro del Consiglio di amministrazione della RAI, incarico svolto per sette anni fino al 2012. È stato presidente del Centro Italiano di Studi Superiori per la Formazione e l’Aggiornamento in Giornalismo Radiotelevisivo, da cui dipende la Scuola di Giornalismo di Perugia. Ha insegnato Teoria e Tecnica del Giornalismo Radiotelevisivo nelle università di Palermo e Messina. Durante il Governo Gentiloni è stato Vice Segretario generale a Palazzo Chigi con delega sul settore della comunicazione. Dal 2015 è presidente del Comitato scientifico di Taobuk.
Giovanni Solimine (Presidente), già docente fino al 2021 della Sapienza Università di Roma, dove ha diretto il Dipartimento di Lettere e Culture moderne, è uno studioso dei problemi del libro, dell’editoria, della lettura e delle biblioteche. Ha pubblicato i saggi L’Italia che legge (2010), Senza sapere. Il costo dell’ignoranza in Italia (2014) e La cultura orizzontale, con Giorgio Zanchini (2020), tutti pubblicati dalla casa editrice Laterza, Cervelli anfibi, orecchie e digitale (Aras Edizioni, 2023) e Leggere in biblioteca (Editrice Bibliografica, 2024). È presidente della Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e presidente onorario del Forum del libro.