2015: La ferocia, Einaudi
Nicola Lagioia nasce a Bari nel 1973. Consegue la laurea in Giurisprudenza all’università Aldo Moro di Bari e successivamente collabora con diverse case editrici, prima in qualità di redattore e poi come ghost-writer. Scrive numerosi libri e sceneggiature su commissione. Nel 2001 esordisce come scrittore con il romanzo Tre sistemi per sbarazzarsi di Tolstoj (senza risparmiare se stessi) cui fanno seguito Occidente per principianti (2004) e Riportando tutto a casa (2009) che tra i numerosi riconoscimenti ottenuti vince anche il Premio Viareggio per la narrativa nel 2010. È autore di diversi racconti pubblicati su numerose antologie. Tra le sue pubblicazioni più recenti si ricordano: Fine della violenza (2010), La ferocia (2014, Premi Strega e Mondello 2015), Esquilino. Tre ricognizioni (2017) e La città dei vivi (2020). Da quest’ultimo romanzo, basato su un fatto di cronaca che nel 2016 sconvolge la capitale, viene tratto anche un podcast prodotto da Chora media.
Fino al 2017 ha diretto «Nichel», la collana di letteratura italiana della casa editrice minimum fax e dal 2010 è uno dei conduttori di Pagina3, la rassegna quotidiana delle pagine culturali trasmessa da Rai Radio 3. È tra i fondatori del blog letterario «Minima et Moralia» ed è stato uno dei selezionatori della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
Dal 2016 ricopre la carica di direttore del Salone internazionale del libro di Torino.
foto di Musacchio&Ianniello. AUTORItratti