1996: Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle, gentiluomo, Mondadori
Alessandro Barbero nasce a Torino nel 1959. Dopo la laurea in Storia medievale conseguita nel 1981 all’Università degli Studi di Torino, continua i suoi studi con un dottorato di ricerca presso la Scuola Normale di Pisa. Dal 1998 insegna all’Università del Piemonte Orientale di Vercelli. È autore di molti saggi storici, fra i quali si segnalano Carlo Magno (2000), La battaglia: storia di Waterloo (2003), 9 agosto 378: il giorno dei barbari (2005), Lepanto. La battaglia dei tre imperi (2010), Solimano il Magnifico (2012), Caporetto (2017), Dante (2020) e Inventare i libri. L’avventura di Filippo e Lucantonio Giunti, pionieri dell’editoria moderna (2022). L’esordio in letteratura risale al 1996 con Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle, gentiluomo, qui presentato. Seguono quindi Romanzo russo (1998), L’ultimo rosa di Lautrec (2001), Poeta al comando (2003), Gli occhi di Venezia (2011, Premio Manzoni), Le ateniesi (2015) e Alabama (2021).
Collabora con la RAI, con la rivista «Medioevo» e con i quotidiani «La Stampa» e «Il Sole 24 Ore». Grazie all’abilità di divulgatore, le sue conferenze di argomento storico, registrate e poi diffuse via podcast e canali YouTube, hanno guadagnato centinaia di migliaia di visualizzazioni.
foto di Musacchio&Ianniello. AUTORItratti