
Titolo: Gli innamorati
Editore: Einaudi
Proposto da Marco Cassini
«Dal giorno in cui ho letto “Gli innamorati”, l’ultimo romanzo di Peppe Fiore, certe sue scene, figure, battute mi sono rimaste nella memoria e a momenti riaffiorano caparbie nei miei pensieri e nelle mie parole. È sintomo evidente che la storia, molto ben orchestrata dall’autore – e che si svolge tutta nella Roma così vicina ma così lontana del 2006, e in un ordito dove arte, politica, potere si intrecciano in maniera naturale a rapporti di amore e di amicizia che resistono a tutte le intemperie, con la salvifica benedizione di una possibile “bella giornata” spesso evocata e sempre in agguato anche dopo i peggiori nubifragi – ha una vitalità e una persistenza rare, meritevoli di attenzione.
L’assai sapiente impianto narrativo e l’efficace verosimiglianza di personaggi, lingua e circostanze, finalmente liberate dal vincolo dell’autofiction così tanto in voga, e l’indubbia abilità dell’autore nello sciorinare sulle sue pagine una storia godevole e ammaliante, tra i suoi meriti molteplici sono quelli che mi hanno persuaso a proporre questo romanzo per il Premio Strega.»