
Titolo: Istella me
Editore: Giunti
Proposto da Giuseppe Conte
«È un romanzo ambientato in una Sardegna rurale, brulicante di vita e di mistero, e in una Argentina tormentata dalla dittatura e patria di malinconici migranti. Due grandi personaggi femminili animano il romanzo, Jaja e Rechella, incarnazione delle due opposte polarità del femminile, una cupa e manipolatoria, l’altra generosa e solare. Ciriaco Offeddu ci offre un romanzo vasto, generoso, lontano dalle tonalità della autofiction e capace di scavare nel substrato ancestrale delle umane vicende. La “surbile” al centro del romanzo più che una rappresentazione tratta dal folklore sardo è una vampira metafisica, vicino alle figure femminili più grandi del teatro greco. Lo scontro lungo una intera vita delle protagoniste ci pone di fronte a domande capitali ed eterne. Esiste un fato che ci determina o siamo liberi di costruire il nostro destino? Esiste un amore tanto grande da farsi “stella” che ci guidi lungo il cammino?»