In concorso con:1990: La chimera, Einaudi
Sebastiano Vassalli nasce a Genova nel 1941, ma fin dalla prima infanzia vive a Novara. Studia Lettere all’Università statale di Milano e si laurea con Cesare Musatti con una tesi sulla psicoanalisi e l’arte del Novecento. Partecipa alle ultime vicende del Gruppo 63 e alla stagione dello sperimentalismo con alcune opere in prosa da cui successivamente si allontana. Dopo alcuni anni di insegnamento nelle scuole medie superiori si dedica esclusivamente alla professione di scrittore. I suoi romanzi più noti sono La notte della cometa (1984), L’oro del mondo (1987), La chimera (1990, qui presentato), Marco e Mattio (1992), Cuore di pietra (1996), Un infinito numero (2000), Archeologia del presente (2002) e Amore lontano (2005). La morte di Marx (2006) è il suo primo libro di racconti. Ha pubblicato una raccolta di saggi sul carattere nazionale degli italiani: Gli italiani sono gli altri (1999) e due libri sulla terra di adozione: Il mio Piemonte (2003) e Terra d’acque. Novara, la pianura, il riso (2005). Tra le sue opere più recenti, sono da segnalare: L’italiano (2007), Dio, il diavolo e la mosca nel grande caldo dei prossimi mille anni (2008), Natale a Marradi. L’ultimo Natale di Dino Campana (2008), Le due chiese (2010), Un nulla pieno di storie. Ricordi e considerazioni di un viaggiatore nel tempo (con G. Tesio, 2010), Maestri e no (2012), Comprare il sole (2012), Terre selvagge (2014, premio Flaiano), Il confine (2015), Io, Partenope (2015).
Ha collaborato ai quotidiani «La Repubblica», «La Stampa» e «Corriere della Sera».
Muore a Casale Monferrato (Alessandria) nel 2015.
