2019: M. Il figlio del secolo, Bompiani
Antonio Scurati nasce a Napoli nel 1969. Dopo la laurea in Filosofia all’Università degli Studi di Milano, si trasferisce a Parigi dove frequenta l’École des Hautes Études en Sciences Sociales (EHESS) e culmina gli studi con un dottorato in Teoria e analisi del testo all’Università di Bergamo. Qui prende avvio la sua carriera accademica insegnando Teorie e tecniche del linguaggio televisivo. Nel 2008 diventa docente di Letterature comparate presso la IULM di Milano dove tuttora è professore associato. Il suo esordio letterario avviene nel 2003 con Il rumore sordo della battaglia e dello stesso anno è il saggio Guerra. Narrazioni e culture nella tradizione occidentale. Seguono i romanzi Il sopravvissuto (2005, Premio Campiello), Una storia romantica (2007, premio Super Mondello 2008), Il bambino che sognava la fine del mondo (2009), La seconda mezzanotte (2011), Il padre infedele (2013), Il tempo migliore della nostra vita (2015, premio Viareggio narrativa), M. Il figlio del secolo (2018, Premio Strega) e M. L’uomo della provvidenza (2020). Questi ultimi due compongono il dittico sulla vita del dittatore Benito Mussolini. Di recente pubblicazione sono i saggi La fuga di Enea (2021) e Guerra. Il grande racconto delle armi da Omero ai giorni nostri (2022). Collabora con i quotidiani
«La Stampa», «Corriere della Sera» e con il settimanale «Internazionale».
foto di Musacchio&Ianniello. AUTORItratti