Gli Amici della domenica potranno inviare le proprie proposte per il Premio Strega 2024 a partire dal prossimo 1° febbraio e fino al 29 febbraio alle ore 12. Tutte le proposte degli Amici saranno rese note sul sito del Premio.
Regolamento del premio Strega
Art. 1. È istituito a Roma il premio letterario Strega degli Amici della domenica, nome con cui sono identificati i componenti della giuria dal gruppo che si riuniva in casa Bellonci il pomeriggio della domenica. La giuria era composta alla data di fondazione del premio (1947) da centosettanta Amici, diventati negli anni oltre quattrocento.
Art. 2. Il premio ha sede presso la Fondazione Maria e Goffredo Bellonci (Roma, via Fratelli Ruspoli 2).
Art. 3. All’organizzazione del premio presiede un Comitato di gestione composto in pari misura da rappresentanti della Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e da rappresentanti della società Strega Alberti Benevento. Nell’organizzazione della parte letteraria del premio, il Comitato di gestione si avvale della collaborazione di almeno tre scrittori vincitori del Premio Strega e di almeno quattro Amici della domenica, nominati per cooptazione dallo stesso Comitato. Il loro incarico dura tre anni e può essere rinnovato. Il Comitato direttivo del premio risulta dunque formato dai componenti del Comitato di gestione unitamente ai vincitori del Premio Strega e agli Amici della domenica prescelti. Non possono farne parte dipendenti delle case editrici ammissibili a partecipare alla competizione.
Art. 4. È compito del Comitato direttivo aggiornare ogni anno l’elenco degli Amici della domenica. Il Comitato direttivo elegge nel suo ambito un presidente che lo convoca e ne coordina i lavori. Il Comitato delibera a maggioranza; a parità di voti prevale il voto del presidente. Decade dall’incarico il membro del Comitato che non abbia partecipato a tre riunioni consecutive.
Art. 5. Il premio è assegnato annualmente a un libro di narrativa scritto in lingua italiana e pubblicato in prima edizione tra marzo dell’anno precedente e febbraio dell’anno in corso.
Art. 6. Lo scrutinio della prima votazione si tiene nella sede della Fondazione Bellonci o in altro luogo scelto dal Comitato di gestione. La seconda votazione e la proclamazione del vincitore avviene a Roma parimenti in un luogo scelto dal Comitato di gestione.
Art. 7. Per tutte le controversie sono valide le deliberazioni del Comitato di gestione, il cui verdetto è inappellabile.
Art. 8. Modifiche al presente statuto possono essere apportate dal Comitato di gestione, anche su proposta degli Amici. Le deliberazioni spettano ad ogni modo al solo Comitato.
Art. 9. Gli scrittori che hanno vinto il premio Strega non possono concorrere se non dopo tre edizioni successive.
Regolamento di partecipazione
Art. 1. Ciascun Amico della domenica potrà segnalare, con il consenso dell’autore, un’opera che ritiene meritevole di partecipare al premio. Ciascuna segnalazione dovrà essere corredata da un breve giudizio critico. Ogni opera potrà ricevere una sola segnalazione, che dovrà pervenire secondo le modalità indicate dalla segreteria agli Amici.
Art. 2. A convalida della candidatura, l’autore sottoscriverà una lettera di accettazione in cui si impegna a non ritirarsi dal premio e ad accettarne integralmente il regolamento. La partecipazione del libro al concorso è condizionata all’invio gratuito delle copie necessarie al Comitato direttivo e ai giurati, secondo le indicazioni fornite dalla segreteria circa le modalità e i tempi della consegna. La mancata osservanza degli impegni sottoscritti e delle scadenze prefissate comporterà l’esclusione del libro dal concorso.
Art. 3. Spetta al Comitato direttivo individuare le opere concorrenti anche tenendo conto delle segnalazioni degli Amici. Allo scopo di consentire un’efficace gestione del premio, ogni anno il numero di libri in concorso non sarà superiore a dodici.
Art. 4. Il Comitato direttivo, a sua discrezione, potrà di anno in anno integrare la giuria degli Amici della domenica con un numero di voti singoli e/o collettivi individuati anche grazie al coinvolgimento delle istituzioni attive nella promozione della lettura e della cultura, come – a titolo puramente esemplificativo – scuole e università, associazioni culturali di riconosciuto prestigio, istituti italiani di cultura all’estero, associazioni di librai e bibliotecari.
Art. 5. All’indomani della definizione dei concorrenti, la segreteria del Premio invierà ai giurati le informazioni circa le modalità di voto previste. Ogni giurato dovrà assegnare la propria preferenza a tre dei dodici libri in concorso.
Art. 6. Lo scrutinio dei voti espressi verrà effettuato subito dopo la chiusura del seggio elettorale. La commissione degli scrutatori sarà composta da un rappresentante della Fondazione Bellonci, un rappresentante della ditta Strega Alberti, tre Amici della domenica designati dal Comitato direttivo, e verrà presieduta di norma dall’autore che ha vinto la precedente edizione del Premio.
Art. 7. Con il primo scrutinio vengono designati i cinque libri che hanno ottenuto il maggior numero di voti, i quali entrano di diritto nella lista per la seconda votazione. Se nella graduatoria dei primi cinque non è compreso almeno un libro pubblicato da un editore medio-piccolo (così definito secondo la classificazione delle associazioni di categoria e le conseguenti valutazioni del comitato direttivo), accede alla seconda votazione il libro (o in caso di ex aequo i libri) con il punteggio maggiore, dando luogo a una finale a sei (o più) candidati.
Art. 8. La seconda votazione avrà luogo a circa quindici giorni di distanza dalla prima. Ogni amico dovrà assegnare la propria preferenza a uno solo dei libri finalisti.
Art. 9. Al termine dello scrutinio della seconda votazione viene proclamato il vincitore, che riceve un premio in denaro del valore di cinquemila euro offerto dalla società Strega Alberti Benevento. Nel caso in cui risulti una parità di voti per il primo posto, il premio viene assegnato ex aequo.
Art. 10. Per ogni contestazione vale la decisione del Comitato di gestione il cui giudizio è inappellabile.
Art. 11. Il Premio garantisce l’anonimato del voto.