Titolo: La figlia sbagliata
Editore: Frassinelli
Presentazione di Fabio Geda, Giuseppe Patota
Un sabato sera come tanti in una cittadina della provincia italiana. La tv sintonizzata su uno show televisivo, nel lavandino i piatti da lavare. Un infarto fulminante uccide il settantenne Pietro Polizzi, ma Ines Banchero, sua moglie da oltre quarant’anni, non fa ciò che ci si aspetta da lei: non chiede aiuto, non avverte amici e famigliari, non si preoccupa di seppellire l’uomo con cui ha condiviso l’esistenza. Comincia così un viaggio dentro la vita di una coppia normale: un figlio maschio, una figlia femmina, un appartamento decoroso, le vacanze al mare, la televisione e la Settimana Enigmistica. Ma è una normalità imposta e bugiarda, che per quarantacinque anni, per una vita, ha nascosto e silenziato rancori, rimpianti, rimorsi e traumi. E mentre giorno dopo giorno la morte si impadronisce della scena, il confine fra normalità e follia si fa labile.
@premiostrega Romagnolo indaga il cuore nero di ciò che è apparentemente normale. Lo fa in modo implacabile, stringendo d’assedio i personaggi.
Fabio Geda
@premiostrega Un romanzo di grande potenza che con essenzialità linguistica e stilistica racconta la tragica quotidianità di un nucleo familiare.
Giuseppe Patota