Titolo: Questa sera è già domani
Editore: Edizioni e/o
Presentazione di Dacia Maraini
Genova. Una famiglia ebraica negli anni delle leggi razziali. Un figlio genio mancato, una madre delusa e rancorosa, un padre saggio ma non abbastanza determinato, un nonno bizzarro, zii incombenti, cugini che scompaiono e riappaiono. Quanto possono incidere i risvolti personali nel momento in cui è la storia a sottoporti i suoi inesorabili dilemmi? È possibile desiderare di restare comunque nella terra dove ci sono le tue radici o è urgente fuggire? Se sì, dove? Esisterà un paese realmente disponibile all’accoglienza? Alla tragedia che muove dall’alto i fili dei diversi destini si vengono a intrecciare i dubbi, le passioni, le debolezze, gli slanci e i tradimenti dell’eterno dispiegarsi della commedia umana. Una vicenda di disperazione e coraggio realmente accaduta, ma completamente reinventata, che attraverso il filtro delle misteriose pieghe dell’anima ci riporta a un tragico recente passato.
«Ho letto Questa sera è già domani di Lia Levi (Edizioni E/O), un romanzo che definirei intenso e cristallino. Intensa è l’epopea delle vicende della famiglia Rimon sotto l’ombra delle Leggi razziali del ’38 (le stiamo ora ricordando a ottant’anni di distanza), sempre più incombenti sui cittadini ebrei del nostro paese. Cristallina e acuminata è la luce che si ferma su emozioni, sentimenti contraddittori, meschinità e slanci dei singoli personaggi che, come avviene nella migliore letteratura, ci sospingono a riflettere sulle mille sfaccettature dell’animo umano. Questa sera è già domani è un libro che tocca molte corde della nostra esistenza, con risonanze importanti rispetto a quanto sta succedendo ai nostri giorni.»
Dacia Maraini