Titolo: Il senso della lotta
Editore: Fandango Libri
Presentazione di Filippo La Porta, Paola Mastrocola
Nei giorni dispari della settimana Tommaso va a correre. Allena il fiato, allena il distacco, svuota la mente. Sono tanti anni che non pensa più a quelle parole che gli erano così familiari quando era piccolo: terrorismo, Brigate rosse, morte misteriosa. Ma la mattina del 3 febbraio il respiro s’ingolfa, e quando il dottor Pinto, cardiologo, diagnosticandogli un attacco di panico, gli chiede se sia figlio di quel Michele Musso, che lui ha conosciuto a Grenoble nell’84, qualcosa si rompe, come uno strappo in una rete. Perché quella data fa tanto rumore? Quante versioni esistono della stessa storia? In quale punto puoi ricucirle insieme senza che il racconto faccia troppo male? Seguendo prima una intuizione, e poi una serie di verità sempre più sorprendenti, Tommaso comincia un’inchiesta sulla vita dei suoi genitori prima che lui nascesse. Ma la biografia delle persone che ti hanno messo al mondo diventa inevitabilmente autobiografia, e così, mentre si addentra in quel territorio inesplorato che va dal 1969 al 1984, Tommaso scopre che la verità ha sempre un prezzo.
Una “inchiesta” quasi ossessiva, sia dell’autore che del suo protagonista, sul passato recente e sui propri genitori.
Filippo La Porta
Questo libro è una serie di viaggi e incontri che si susseguono a incastro, un’indagine quasi poliziesca, un puzzle narrativo in cui ogni pagina aggiunge una tessera inaspettata.
Paola Mastrocola